Le deleghe: E’ il procedimento, per il quale si incarica una terza persona ad agire in nostra vece, in alcune condizioni la firma del delegante può essere autenticata anche dall’addetto allo sportello dell’ufficio anagrafe incaricato dal Sindaco.
Autenticazione della firma: Consiste nell'attestazione dell’autenticità della firma, in calce ad una istanza da produrre a soggetti privati o a una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, apposta in presenza del pubblico ufficiale, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive. Possono essere autenticate esclusivamente le dichiarazioni sostitutive delle certificazioni, le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà e le istanze da produrre a soggetti privati. Per le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà e le istanze presentate alla pubblica amministrazione o ai gestori/concessionari di pubblico servizio non è prevista l’autentica di firma. Queste ultime vanno presentate e firmate dall’interessato direttamente presso l’ufficio che deve riceverle, previa identificazione tramite un documento valido, oppure datate, firmate e spedite all’ufficio preposto a mezzo posta o tramite un incaricato munito di delega, unitamente alla fotocopia del documento di identità del sottoscrittore.
Autenticazione della copia di documenti: L’autenticazione della copia di documenti è una dichiarazione di conformità di una copia al suo originale. L’autenticazione può essere effettuata, dietro esibizione del documento originale e della fotocopia integrale dell’atto stesso, dall’incaricato del Sindaco, dal notaio, dal cancelliere e dal segretario comunale. L’autentica può anche essere fatta:
• dal pubblico ufficiale che ha emesso il documento;
• dal pubblico ufficiale che detiene l’originale;
• dal pubblico ufficiale al quale deve essere prodotto il documento.
Autenticazione di fotografie: Il cittadino che intende autenticare una fotografia deve presentarsi agli sportelli anagrafici del Municipio con una foto recente, non antecedente ai sei mesi, ed un documento di riconoscimento in corso di validità. Le foto da legalizzare devono essere inoltre in formato tessera, su fondo chiaro, posa frontale, a capo scoperto, ad eccezione dei soggetti esentati per motivi religiosi. I tratti del viso devono essere comunque ben visibili, senza occhiali scuri. Le foto legalizzate o autenticate non costituiscono documenti.